Siamo due novelline della blogosfera, abbiamo pensato molto al nostro primo intervento, in genere ci si presenta ai lettori ecc. Invece noi abbiamo deciso di parlare di una iniziativa (anche se siamo un po’ in ritardo con i tempi), partita dal blog Womanlifestyle che ci ha molto interessato, perché riguarda principalmente noi donne!
Ottobre è il mese della prevenzione del tumore al seno.
In tutto il mondo occidentale, il tumore al seno è il primo tumore femminile per numero di casi e la sua incidenza è in costante aumento, tanto da essere considerato alla stregua di una vera e propria malattia sociale.
[cit: www.nastrorosa.it]
E’ possibile ridurre il rischio di ammalarsi con una corretta prevenzione ed una diagnosi precoce dei tumori della mammella, per questo è importante sensibilizzare le donne su questo importante argomento.
Ma come prevenirlo?
È bene fare esercizio fisico e alimentarsi con pochi grassi e molti vegetali.
Anche allattare i figli aiuta a combattere il tumore del seno, perché l'allattamento consente alla cellula del seno di completare la sua maturazione e quindi di essere più resistente a eventuali trasformazioni neoplastiche.
La mammografia è il metodo attualmente più efficace per la diagnosi precoce. L'Osservatorio nazionale screening, dipendente dal Ministero, suggerisce una mammografia ogni 2 anni, dai 50 ai 69 anni di età, ma la cadenza può variare a seconda delle considerazioni del medico sulla storia personale di ogni donna.
L'ecografia è un esame molto utile per esaminare il seno giovane, dato che in questo caso la mammografia non è adatta
La visita: è buona abitudine fare una visita del seno presso un ginecologo o un medico esperto almeno una volta l'anno, indipendentemente dall'età.
L'autopalpazione: è una tecnica che consente alla donna di individuare precocemente eventuali trasformazioni del proprio seno.
[fonti e cit: www.airc.it]
Ormai è fine ottobre ma ciò non significa spegnere i riflettori su questo argomento, anzi bisognerebbe parlarne SEMPRE!
Vogliamoci bene ragazze! Anche se può sembrare “stupido”: prevenire è sicuramente meglio che curare! Ricordiamocelo!
Mat@ndGre
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